Modello Redditi PF – Quadro RU – quel pasticciaccio brutto del titolare effettivo

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Prematuramente, (quasi) scompare nel Modello redditi PF, il titolare effettivo.

Ne dà il triste annuncio l’assistenza della Progetto Studio: non fiori ma opere di bene.

Antefatto
Come noto, se negli anni 2020, 2021 e 2022 si è maturato un bonus riferito ai seguenti codici credito:

• L1: ricerca, sviluppo e innovazione
• L3: investimenti in beni strumentali ordinari
• 2L - 3L: investimenti in beni strumentali
• F7: formazione 4.0

occorre compilare il rigo RU150 del Titolare effettivo e, ricorrendone i presupposti, il rigo RU15 (evidenza del cumulo di più sovvenzioni con riferimento agli stessi bonus sopra elencati). Tali righi sono presenti in tutti i modelli di dichiarazione dei redditi 2023 (società di capitali, società di persone, persone fisiche).

Il titolare effettivo nella impresa individuale e nel lavoratore autonomo

Anche nel Modello Redditi PF sono presenti i righi RU150 e RU151.

Il mistero del titolare effettivo

Ebbene, chi possa essere il titolare effettivo nel modello redditi PF se non il dichiarante è un mistero. Il Notariato nel pregevole studio 1_2023 B – “Alla ricerca del titolare effettivo” fa una ampia disamina (certamente non riferibile al quadro RU della dichiarazione ei redditi) nella quale cerca di comprendere chi possa essere il vero titolare effettivo di una persona fisica, individuandolo ad esempio, nell’amministratore di sostegno o nel procuratore. Resta il fatto che nell’ambito del modello Redditi PF il titolare effettivo è comunque il contribuente anche se rappresentato dall’amministratore di sostegno o del procuratore.

Modello Redditi PF- L’impossibile compilazione del rigo RU15
Andiamo al modello e tentiamo la compilazione del rigo RU150: il campo relativo all’anno (2020, 20212 e 2022) è inibito ed infatti, andando a consultare il modello ministeriale IN PDF presente sul sito Agenzia si scopre che manca la casella “Anno” che invece è presente nel modello SP e SC. Allo stesso modo mancano anche i campi “Codice fiscale”, nonché “Nome e Cognome”.

Eppure le istruzioni ministeriali al Modello PF sono chiare circa l’obbligo di compilazione, anche del campo “Anno” e dei Dati Anagrafici. Senonché nel Modello PF, al rigo RU150, questi campi non sono previsti.

Ci affrettiamo allora a leggere le “specifiche tecniche” per vedere se ci sono particolarità o forzature rispetto alle chiarissime istruzioni del Modello redditi (è prassi che talvolta le correzioni alle istruzioni avvengono di fatto mediante coercizioni delle specifiche tecniche). Ebbene, le specifiche tecniche del modello PF sono identiche a quelle presenti nel modello SC e SP, che obbligano alla compilazione del rigo (Anno e dati anagrafici compresi). Eppure la speranza di una svolta tramite le specifiche tecniche c’era perché, ad esempio, sempre per quanto riguarda il rigo RU150 (dati anagrafici del titolare effettivo) per la compilazione del campo “codice fiscale” e dei campi “nome” e “cognome” del titolare, le specifiche tecniche chiariscono, a dispetto dalle Istruzioni, che se si indica il codice fiscale, non bisogna mettere il cognome e nome e viceversa.
E non è che “melius est abundare quam deficere”, e crepi l’avarizia ci metto tutti e due, … perché il software blocca!

La soluzione 

Dunque, per il Modello redditi PF si può compilare esclusivamente la parte (successiva) del rigo RU151 ma solo laddove il domicilio anagrafico del titolare effettivo non coincida con l’indirizzo indicato nel frontespizio. Ne consegue che se, invece, il domicilio coincide con l’indirizzo del frontespizio, il rigo RU150 non va proprio compilato dal momento che (evidentemente) tutti i dati necessari sul titolare effettivo vengono acquisiti dal frontespizio.

Il dubbio

La domanda allora sorge spontanea: ma se ho maturato uno di quei famigerati bonus nel 2020 e 2021 e in quegli anni il domicilio non coincideva con quello indicato nel frontespizio cosa succede? Forse nulla perché l’importante è conoscere l’ultimo domicilio? E se poi dopo il 30 novembre 2023 il domicilio cambia? Che succede?

Conclusione
Insomma, roba da mal di testa: a me sembra che la situazione sia tale da consentire al povero redattore della dichiarazione di far come gli pare, perché è evidente che del titolare effettivo riferito a quei illustrissimi crediti maturati dall’imprenditore o libero professionista e indicati nel quadro RU non interessa proprio a nessuno.
Siamo gente di mondo e sappiamo vivere.

S'il vous plaît garson, ....Champagne!

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